G.A.D.A. TECHNOLOGY
I principi su cui si basa questa tecnologia travalica i
limiti imposti dal modello fisico comunemente accettato a
partire dal principio di Einstein secondo il quale “nessun
tipo di comunicazione può viaggiare ad una velocità
superiore a quella della luce” e ci regala l’evidenza
dell’esistenza di una realtà multidimensionale a cui, da
tempo, ci stiamo a poco a poco assuefando; già nel 1982 il
fisico francese Alain Aspect era giunto alla scoperta che,
in determinate circostanze, particelle subatomiche sono in
grado di comunicare istantaneamente l’una con l’altra
indipendentemente dalla distanza. Oggi sappiamo che anche il
nostro DNA risponde simultaneamente a stimoli emotivi
indipendentemente dalla distanza dal corpo fisico a cui
appartiene.
Il dispositivo è
in grado di aprire uno squarcio che consente la
comunicazione diretta con l’altra dimensione. Il plasma
agevolerebbe la comunicazione fra le dimensioni, nello
stesso tempo, uno specifico campo elettromagnetico che
circonda il plasma permetterebbe a una parte del plasma
stesso di divenire “non-locale” ed attraversare lo squarcio
dimensionale, mettendo così in comunicazione il plasma
locale con quello “non-locale”. Attraverso il ponte
dimensionale così stabilito si formerebbero comunicazioni
bi-direzionali .
Stabilita la linea di comunicazione, vengono inviate
informazioni sull’individuo alla parte “non locale” del suo
subconscio e vengono ricevute, in risposta, informazioni
matematiche olografiche che, una volta tradotte in soluzioni
efficaci per il soggetto, sono utilizzate per il ripristino
delle sue condizioni ottimali di ben-essere. Tutto questo
può essere fatto ANCHE senza la presenza in locale del
soggetto.
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